Bonus elettrico

Il Bonus Elettrico è uno strumento introdotto dal Governo con D.M. 28/12/2007 e reso operativo dall’Autorità per l’energia con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizioni di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica.

Il Bonus è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

Chi ha diritto al bonus elettrico

Possono accedere al Bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica per la sola abitazione di residenza, con potenza impegnata:

  • fino a 3 Kw per un numero di persone residenti fino a 4;
  • fino a 4,5 Kw per un numero di persone residenti superiori a 4.

Che presentino un’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE):

  • con valore dell’Indicatore fino a 7.500,00 € per la generalità degli aventi diritto;
  • con valore fino a 20.000,00 €  per i nuclei familiari con quattro e più figli a carico.

Hanno inoltre diritto al Bonus elettrico per disagio fisico tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per   il mantenimento in vita. In questi casi, per aver accesso al Bonus elettrico, il cliente finale deve essere in possesso di una certificazione ASL che attesti:

  1. la necessità di utilizzare tali apparecchiature;
  2. il tipo di apparecchiatura utilizzata;
  3. l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
  4. la data a partire dalla quale il cittadino utilizza l’apparecchiatura.

I clienti con questi requisiti hanno diritto al Bonus indipendentemente dal venditore che fornisce loro l’energia.

Valore del bonus elettrico

Nel caso di famiglie in condizioni di disagio economico e per le famiglie numerose, il Bonus consente un risparmio pari a circa il 20% della spesa annua presunta (al netto delle imposte) per una famiglia tipo.

Il valore è differenziato a seconda del numero dei componenti della famiglia.

Durata del bonus elettrico

Il Bonus per disagio economico sarà riconosciuto per un periodo di dodici mesi, al termine dei quali potrà essere rinnovato.

Per i casi di disagio fisico che impongano l’uso di apparecchiature elettromedicali essenziali per il mantenimento in vita, il Bonus verrà erogato senza interruzione fino a quando sarà necessario l’uso di tali apparecchiature.

Il diritto al bonus decorre dal primo giorno del secondo mese successivo alla trasmissione delle informazioni attraverso un apposito sistema informatico.

Come richiedere il bonus elettrico

Come stabilito dal Decreto Legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla Legge 19 dicembre 2019, n. 157,

a partire dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto.

Non verrà invece erogato automaticamente il bonus per disagio fisico il quale continuerà ad essere gestito da Comuni e/o CAF.

Pertanto, dal 1° gennaio 2021i cittadini non devono più presentare domanda per ottenere i bonus per disagio economico relativamente alla fornitura di energia elettrica, di gas naturale e per la fornitura idrica presso i Comuni o i CAF i quali non devono accettare più domande.

Per ottenere i bonus per disagio economico, pertanto, sarà sufficiente richiedere l’attestazione ISEE. Se il nucleo familiare rientrerà nelle condizioni che danno diritto al bonus, l’INPS, in conformità a quanto previsto dalla normativa sulla privacy, invierà i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito dalla società Acquirente Unico, che provvederà ad incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua consentendo l’erogazione automatica del bonus agli aventi diritto.